Una paziente donna di anni 52 si presenta in studio per richiedere la sostituzione dell'elemento dentale 14 mancante da lungo tempo. Previo studio clinico e radiografico del caso, si è deciso di inserire un impianto JDIcon 3,9x13mm con tecnica flapless. L’impianto JDIcon si dimostra particolarmente indicato per inserimenti flapless: la connessione conica con esagono antirotazione di questo impianto garantisce
un’elevata stabilità dell’abutment sull’impianto assicurando grande resistenza meccanica dell’assieme e sigillo batterico, anche se il collo implantare viene posizionato al di sotto del margine osseo. Dopo circa tre mesi dall’intervento, una corona in zirconio monolitico cementata JDlab viene consegnata alla paziente. Da notare la condizione di salute ottima dei tessuti molli peri-implantari e la perfetta integrazione estetica della corona.
Casi clinici
16
La paziente di 65 anni in buono stato di salute presentava una edentulia parziale dell’arcata superiore con la presenza di due canini inclusi. Richiedeva una riabilitazione implantare fissa. Dopo la pianificazione dell’intervento attraverso la TAC sono stati estratti i denti residui e i canini inclusi; e sono stati inseriti contestualmente 8 impianti JDEvolution. 48 ore dopo la chirurgia è stata inserita una protesi provvisoria avvitata sugli impianti. Dopo sei mesi è stata consegnata al paziente la protesi finale in cromo cobalto composito avvitata sugli impianti e realizzata da JdLab.
15
Una paziente di 47 anni lamentava dolore e gonfiore sull’incisivo laterale destro superiore e la mobilità della corona protesica posizionata sullo stesso incisivo. Un’indagine ha rilevato la presenza di fistola vestibolare con circa 9 mm di sondaggio parodontale. E’ stata diagnosticata una frattura verticale della radice. La decisione è stata quella di estrarre il dente e sostituirlo immediatamente con un impianto 2,75x15mm JD Icon Ultra-S. Infine, è stata posizionata una corona provvisoria avvitata facendo attenzione ad evitare i contatti in centrica e in lateralità con l’arcata antagonista.
14
Il caso clinico mostra il carico immediato full arch nel mascellare superiore in paziente con una parodontite cronica generalizzata e con una linea del sorriso alta. Poiché la paziente ha una linea del sorriso alta, è molto importante studiare come modificarla prima della chirurgia. Per fare questo, dobbiamo essere in grado di valutare la quantità di osso da ridurre, in modo tale che la giunzione tra la gengiva e la ceramica della protesi finale non appaia nell’intero sorriso. Dopo l'estrazione dei denti, è stata effettuata un'osteotomia precisa del processo alveolare e sono stati posizionati sei impianti JDEvolution con un carico immediato. Dopo 6 mesi, le corone finali in ceramica sono state consegnate.
13
Una paziente di 62 anni lamentava decementazione frequente del ponte in basso a sinistra. E’ stata proposta una riabilitazione implantare ma la TAC pre operatoria mostrava una larghezza insufficiente della cresta ossea. E’ stato dunque proposto un trattamento di GBR orizzontale con simultaneo posizionamento implantare.
17
Una paziente donna di anni 52 si presenta in studio per richiedere la sostituzione dell'elemento dentale 14 mancante da lungo tempo. Previo studio clinico e radiografico del caso, si è deciso di inserire un impianto JDIcon 3,9x13mm con tecnica flapless. L’impianto JDIcon si dimostra particolarmente indicato per inserimenti flapless: la connessione conica con esagono antirotazione di questo impianto garantisce
un’elevata stabilità dell’abutment sull’impianto assicurando grande resistenza meccanica dell’assieme e sigillo batterico, anche se il collo implantare viene posizionato al di sotto del margine osseo. Dopo circa tre mesi dall’intervento, una corona in zirconio monolitico cementata JDlab viene consegnata alla paziente. Da notare la condizione di salute ottima dei tessuti molli peri-implantari e la perfetta integrazione estetica della corona.
16
La paziente di 65 anni in buono stato di salute presentava una edentulia parziale dell’arcata superiore con la presenza di due canini inclusi. Richiedeva una riabilitazione implantare fissa. Dopo la pianificazione dell’intervento attraverso la TAC sono stati estratti i denti residui e i canini inclusi; e sono stati inseriti contestualmente 8 impianti JDEvolution. 48 ore dopo la chirurgia è stata inserita una protesi provvisoria avvitata sugli impianti. Dopo sei mesi è stata consegnata al paziente la protesi finale in cromo cobalto composito avvitata sugli impianti e realizzata da JdLab.
15
Una paziente di 47 anni lamentava dolore e gonfiore sull’incisivo laterale destro superiore e la mobilità della corona protesica posizionata sullo stesso incisivo. Un’indagine ha rilevato la presenza di fistola vestibolare con circa 9 mm di sondaggio parodontale. E’ stata diagnosticata una frattura verticale della radice. La decisione è stata quella di estrarre il dente e sostituirlo immediatamente con un impianto 2,75x15mm JD Icon Ultra-S. Infine, è stata posizionata una corona provvisoria avvitata facendo attenzione ad evitare i contatti in centrica e in lateralità con l’arcata antagonista.
14
Il caso clinico mostra il carico immediato full arch nel mascellare superiore in paziente con una parodontite cronica generalizzata e con una linea del sorriso alta. Poiché la paziente ha una linea del sorriso alta, è molto importante studiare come modificarla prima della chirurgia. Per fare questo, dobbiamo essere in grado di valutare la quantità di osso da ridurre, in modo tale che la giunzione tra la gengiva e la ceramica della protesi finale non appaia nell’intero sorriso. Dopo l'estrazione dei denti, è stata effettuata un'osteotomia precisa del processo alveolare e sono stati posizionati sei impianti JDEvolution con un carico immediato. Dopo 6 mesi, le corone finali in ceramica sono state consegnate.
13
Una paziente di 62 anni lamentava decementazione frequente del ponte in basso a sinistra. E’ stata proposta una riabilitazione implantare ma la TAC pre operatoria mostrava una larghezza insufficiente della cresta ossea. E’ stato dunque proposto un trattamento di GBR orizzontale con simultaneo posizionamento implantare.
17
Una paziente donna di anni 52 si presenta in studio per richiedere la sostituzione dell'elemento dentale 14 mancante da lungo tempo. Previo studio clinico e radiografico del caso, si è deciso di inserire un impianto JDIcon 3,9x13mm con tecnica flapless. L’impianto JDIcon si dimostra particolarmente indicato per inserimenti flapless: la connessione conica con esagono antirotazione di questo impianto garantisce
un’elevata stabilità dell’abutment sull’impianto assicurando grande resistenza meccanica dell’assieme e sigillo batterico, anche se il collo implantare viene posizionato al di sotto del margine osseo. Dopo circa tre mesi dall’intervento, una corona in zirconio monolitico cementata JDlab viene consegnata alla paziente. Da notare la condizione di salute ottima dei tessuti molli peri-implantari e la perfetta integrazione estetica della corona.
16
La paziente di 65 anni in buono stato di salute presentava una edentulia parziale dell’arcata superiore con la presenza di due canini inclusi. Richiedeva una riabilitazione implantare fissa. Dopo la pianificazione dell’intervento attraverso la TAC sono stati estratti i denti residui e i canini inclusi; e sono stati inseriti contestualmente 8 impianti JDEvolution. 48 ore dopo la chirurgia è stata inserita una protesi provvisoria avvitata sugli impianti. Dopo sei mesi è stata consegnata al paziente la protesi finale in cromo cobalto composito avvitata sugli impianti e realizzata da JdLab.
15
Una paziente di 47 anni lamentava dolore e gonfiore sull’incisivo laterale destro superiore e la mobilità della corona protesica posizionata sullo stesso incisivo. Un’indagine ha rilevato la presenza di fistola vestibolare con circa 9 mm di sondaggio parodontale. E’ stata diagnosticata una frattura verticale della radice. La decisione è stata quella di estrarre il dente e sostituirlo immediatamente con un impianto 2,75x15mm JD Icon Ultra-S. Infine, è stata posizionata una corona provvisoria avvitata facendo attenzione ad evitare i contatti in centrica e in lateralità con l’arcata antagonista.
14
Il caso clinico mostra il carico immediato full arch nel mascellare superiore in paziente con una parodontite cronica generalizzata e con una linea del sorriso alta. Poiché la paziente ha una linea del sorriso alta, è molto importante studiare come modificarla prima della chirurgia. Per fare questo, dobbiamo essere in grado di valutare la quantità di osso da ridurre, in modo tale che la giunzione tra la gengiva e la ceramica della protesi finale non appaia nell’intero sorriso. Dopo l'estrazione dei denti, è stata effettuata un'osteotomia precisa del processo alveolare e sono stati posizionati sei impianti JDEvolution con un carico immediato. Dopo 6 mesi, le corone finali in ceramica sono state consegnate.
13
Una paziente di 62 anni lamentava decementazione frequente del ponte in basso a sinistra. E’ stata proposta una riabilitazione implantare ma la TAC pre operatoria mostrava una larghezza insufficiente della cresta ossea. E’ stato dunque proposto un trattamento di GBR orizzontale con simultaneo posizionamento implantare.
17
Una paziente donna di anni 52 si presenta in studio per richiedere la sostituzione dell'elemento dentale 14 mancante da lungo tempo. Previo studio clinico e radiografico del caso, si è deciso di inserire un impianto JDIcon 3,9x13mm con tecnica flapless. L’impianto JDIcon si dimostra particolarmente indicato per inserimenti flapless: la connessione conica con esagono antirotazione di questo impianto garantisce
un’elevata stabilità dell’abutment sull’impianto assicurando grande resistenza meccanica dell’assieme e sigillo batterico, anche se il collo implantare viene posizionato al di sotto del margine osseo. Dopo circa tre mesi dall’intervento, una corona in zirconio monolitico cementata JDlab viene consegnata alla paziente. Da notare la condizione di salute ottima dei tessuti molli peri-implantari e la perfetta integrazione estetica della corona.
16
La paziente di 65 anni in buono stato di salute presentava una edentulia parziale dell’arcata superiore con la presenza di due canini inclusi. Richiedeva una riabilitazione implantare fissa. Dopo la pianificazione dell’intervento attraverso la TAC sono stati estratti i denti residui e i canini inclusi; e sono stati inseriti contestualmente 8 impianti JDEvolution. 48 ore dopo la chirurgia è stata inserita una protesi provvisoria avvitata sugli impianti. Dopo sei mesi è stata consegnata al paziente la protesi finale in cromo cobalto composito avvitata sugli impianti e realizzata da JdLab.
15
Una paziente di 47 anni lamentava dolore e gonfiore sull’incisivo laterale destro superiore e la mobilità della corona protesica posizionata sullo stesso incisivo. Un’indagine ha rilevato la presenza di fistola vestibolare con circa 9 mm di sondaggio parodontale. E’ stata diagnosticata una frattura verticale della radice. La decisione è stata quella di estrarre il dente e sostituirlo immediatamente con un impianto 2,75x15mm JD Icon Ultra-S. Infine, è stata posizionata una corona provvisoria avvitata facendo attenzione ad evitare i contatti in centrica e in lateralità con l’arcata antagonista.
14
Il caso clinico mostra il carico immediato full arch nel mascellare superiore in paziente con una parodontite cronica generalizzata e con una linea del sorriso alta. Poiché la paziente ha una linea del sorriso alta, è molto importante studiare come modificarla prima della chirurgia. Per fare questo, dobbiamo essere in grado di valutare la quantità di osso da ridurre, in modo tale che la giunzione tra la gengiva e la ceramica della protesi finale non appaia nell’intero sorriso. Dopo l'estrazione dei denti, è stata effettuata un'osteotomia precisa del processo alveolare e sono stati posizionati sei impianti JDEvolution con un carico immediato. Dopo 6 mesi, le corone finali in ceramica sono state consegnate.
13
Una paziente di 62 anni lamentava decementazione frequente del ponte in basso a sinistra. E’ stata proposta una riabilitazione implantare ma la TAC pre operatoria mostrava una larghezza insufficiente della cresta ossea. E’ stato dunque proposto un trattamento di GBR orizzontale con simultaneo posizionamento implantare.
17
Una paziente donna di anni 52 si presenta in studio per richiedere la sostituzione dell'elemento dentale 14 mancante da lungo tempo. Previo studio clinico e radiografico del caso, si è deciso di inserire un impianto JDIcon 3,9x13mm con tecnica flapless. L’impianto JDIcon si dimostra particolarmente indicato per inserimenti flapless: la connessione conica con esagono antirotazione di questo impianto garantisce
un’elevata stabilità dell’abutment sull’impianto assicurando grande resistenza meccanica dell’assieme e sigillo batterico, anche se il collo implantare viene posizionato al di sotto del margine osseo. Dopo circa tre mesi dall’intervento, una corona in zirconio monolitico cementata JDlab viene consegnata alla paziente. Da notare la condizione di salute ottima dei tessuti molli peri-implantari e la perfetta integrazione estetica della corona.
16
La paziente di 65 anni in buono stato di salute presentava una edentulia parziale dell’arcata superiore con la presenza di due canini inclusi. Richiedeva una riabilitazione implantare fissa. Dopo la pianificazione dell’intervento attraverso la TAC sono stati estratti i denti residui e i canini inclusi; e sono stati inseriti contestualmente 8 impianti JDEvolution. 48 ore dopo la chirurgia è stata inserita una protesi provvisoria avvitata sugli impianti. Dopo sei mesi è stata consegnata al paziente la protesi finale in cromo cobalto composito avvitata sugli impianti e realizzata da JdLab.
15
Una paziente di 47 anni lamentava dolore e gonfiore sull’incisivo laterale destro superiore e la mobilità della corona protesica posizionata sullo stesso incisivo. Un’indagine ha rilevato la presenza di fistola vestibolare con circa 9 mm di sondaggio parodontale. E’ stata diagnosticata una frattura verticale della radice. La decisione è stata quella di estrarre il dente e sostituirlo immediatamente con un impianto 2,75x15mm JD Icon Ultra-S. Infine, è stata posizionata una corona provvisoria avvitata facendo attenzione ad evitare i contatti in centrica e in lateralità con l’arcata antagonista.
14
Il caso clinico mostra il carico immediato full arch nel mascellare superiore in paziente con una parodontite cronica generalizzata e con una linea del sorriso alta. Poiché la paziente ha una linea del sorriso alta, è molto importante studiare come modificarla prima della chirurgia. Per fare questo, dobbiamo essere in grado di valutare la quantità di osso da ridurre, in modo tale che la giunzione tra la gengiva e la ceramica della protesi finale non appaia nell’intero sorriso. Dopo l'estrazione dei denti, è stata effettuata un'osteotomia precisa del processo alveolare e sono stati posizionati sei impianti JDEvolution con un carico immediato. Dopo 6 mesi, le corone finali in ceramica sono state consegnate.
13
Una paziente di 62 anni lamentava decementazione frequente del ponte in basso a sinistra. E’ stata proposta una riabilitazione implantare ma la TAC pre operatoria mostrava una larghezza insufficiente della cresta ossea. E’ stato dunque proposto un trattamento di GBR orizzontale con simultaneo posizionamento implantare.